John Newton (Amazing Grace) Stampa
Scritto da -   

JOHN  NEWTON

 

John  Newton  nacque  a Londra  il 24/07/1725 figlio del comandante di una nave mercantile. A 11 anni si imbarco con suo padre . Nel 1748 Newton divenne capitano di una propria nave e intraprese il mestiere di mercante di schiavi.

Sebbene avesse ricevuto una certa istruzione religiosa da parte della madre morta quando era ancora fanciullo ciò non aveva prodotto in lui alcuna convinzione religiosa.

Nel 1748 newton si è trovato faccia a faccia con la morte, durante una tempesta violenta. Mentre a fatica dirigeva la nave tra le onde sperimentò quella che in seguito avrebbe chiamato la sua “ grande liberazione “ .

Nel giornale di bordo scrisse che quando tutto sembrava perduto e la nave certamente sarebbe affondata esclamo:  “Signore abbi misericordia di noi “.

Dopo alcune settimane la nave approdo nella contea di Donegal, nel nord – ovest  dell’Irlanda e Newton ha continuato a scrivere nel giornale di bordo “ In questo periodo ho cominciato a capire che esiste un Dio che ascolta e risponde alle preghiere.”

Da quel momento la vita di Newton ha cominciato a cambiare divenne un pastore Anglicano e un prolifico scrittore di inni tra cui il più famoso fu  Amazing Grace e un membro attivo del movimento per l’abolizione della schiavitù.

Sbalorditiva Grazia! Come è dolce il suo suono

Essa che salvò un disgraziato come me!

Ero perduto, ma ora sono stato trovato,

Ero cieco , ma ora vedo.

 

Fu la tua grazia che insegnò al mio cuore a temere,

La grazia che fugò le mie paure;

Quanto preziosa mi apparve questa grazia,

Nell'ora in cui credetti per la prima volta!

 

Attraverso molti pericoli, sofferenze e distrette,

Ero già passato;

Era sempre stata la tua grazia a salvarmi,

La grazia mi condurrà a casa.

 

Il Signore ha promesso di farmi del bene,

La sua Parola rassicura la mia speranza;

Lui sarà il mio scudo e la mia parte,

Tutti i giorni della mia vita.

 

Si, quando questa carne e questo cuore cederanno,

E la vita mortale cesserà;

Possederò, al di là del velo,

Una vita di gioia e di pace.

 

In quel luogo anche dopo che saranno trascorsi 10.000

anni,

Risplendendo come il sole,

e cantando le lodi di Dio, non avremo meno giorni

Di quando cominciammo

Amazing grace! How sweet the sound

That saved a wretch like me.

I once was lost, but now am found,

Was blind, but now I see.

 

'Twas grace that taught my heart to fear,

And grace my fears relieved.

How precious did that grace appear

The hour I first believed.

 

Through many dangers, toils and snares

I have already come;

'Tis grace hath brought me safe thus far

And grace will lead me home.

 

The Lord has promised good to me

His word my hope secures;

He will my shield and portion be,

As long as life endures.

 

Yea, when this flesh and heart shall fail,

and mortal life shall cease,

I shall possess within the veil,

A life of joy and peace.

 

When we've been there ten thousand years

Bright shining as the sun,

We've no less days to sing God's praise

Than when we've first begun.

 

 

"Un uomo non può ricevere nulla a meno che non gli venga dato dal cielo". Il Signore soltanto può donarci la vera, vitale, confortevole ed utile conoscenza delle proprie verità... Non è dunque tramite intelligenti dispute, ma tramite l'umile attesa di Dio in preghiera, e un'accurata custodia delle sue sante parole, che possiamo aspettarci soddisfa-cente, sperimentale ed efficace conoscenza della verità così come essa è in Gesù. [...] La persona di Gesù, il Suo amore, la Sua sofferenza, la Sua intercessione, compassione, pienezza e fedeltà, questi sono gli argomenti che ci deliziano e che ci lasciano poco spazio per parlare di noi stessi. [...] Noi necessitavamo di grazia sovrana ed irresi-stibile o saremmo stati perduti per sempre".